DOVE ERAVAMO RIMASTI!

Cari Lettori,

pochi o molti che siate, vogliamo riprendere il filo del racconto, anche parziale, di ciò che può essere interessante per la comunità di Bellaria Igea Marina.

Riprendere la voce.

Rimanere attivi, in un periodo di grandi cambiamenti e di grandi problemi che stanno di fronte a tutti noi. A partire da quelli più ravvicinati: il mare Adriatico col presentarsi di preoccupanti situazioni ambientali, come il riproporsi dell’emergenza mucillagini; la sicurezza cittadina a partire dalla scandalosa aggressione del circolo della parrocchia Santa Margherita; lo spaesamento giovanile in una città sempre più povera di contenitori culturali; il degrado urbano che trova il suo apice nel declino del salotto cittadino, violato dalla strada carrabile che spacca l’isola; la mancanza di idee importanti da parti di chi amministra, come testimonia la commedia del piano strategico. Potremmo continuare, ma oggi vogliamo solo dire: vediamoci, sentiamoci, continuiamo ad esserci e a dire la nostra.

E’ il modo più giusto d’essere comunità!